Gli accessori per lo sport sono davvero importantissimi e fondamentali per garantire una performance davvero efficente e all’altezza delle proprie capacità atletiche. Questa regola vale, sicuramente, anche per le racchette da padel.
Sul mercato, infatti, sono presenti davvero numerossimi modelli di racchette e scegliere quella che diventarà una vera e propria alleata può risultare molto difficile. Essa deve adattarsi alle esigenze dell’atleta, per questo motivo è bene esaminarle in modo accurato. La prima domanda da porsi riguarda il proprio livello, poichè le esigenze di un principiante sono diverse da quelle di un giocatore esperto. Da qui derivano tutte le caratteristiche da valutare su una racchetta. Ecco qui un breve elenco, fornito dal team di Racchettapadel.pro, dei fattori da tenere in considerazione per fare la scelta migliore.
Peso
Il peso della racchetta deve essere valutato in base alle caratteristiche atletiche e fisiche del giocatore. Non sempre una racchetta più leggera risulta essere la migliore. Infatti, una racchetta più pesante ma con bilanciamento verso il manico può essere più maneggevole rispetto ad una leggera ma bilanciata diversamente, evitando così degli infortuni.
La regola generale, teoricamente, prevede che maggiore è il peso del giocatore, maggiore sarà il peso della racchetta, tuttavia è bene analizzare il livello di gioco dell’atleta. L’ideale è iniziare con una racchetta più leggera e che permetta di imparare correttamente i movimenti, per poi aumentare il peso gradualmente.
1. Per donne: solitamente il peso è tra 350 e 370 grammi.
2. Per uomini: solitamente il peso è tra 370 e 385 grammi.
Scegliere una racchetta con peso sbagliato può provocare:
1. Durata minore e più facile rottura, nei casi di racchetta troppo leggera.
2. Scarsa maneggevolezza.
3. Infortuni vari, tra cui sovraccarichi di articolazioni e tendini e, lesioni tra gomiti, polsi e spalle.
Materiali
Direttamente collegata al peso si presenta la questione dei materiali. I materiali definiscono anche la resistenza della racchetta. Oggi i materiali più utilizzati sono fibra di vetro e fibra di carbonio. La fibra di vetro è meno rigida ed è più flessibile della fibra di carbonio, la quale risulta essere un compromesso tra leggerezza e resistenza. Di questi due materiali sono costituiti il telaio e i piatti. La parte interna, invece, è costituito in gomma.
Anche in questo caso è possibile scegliere tra Foam e gomma EVA.
Il primo è caratterizzato da bollicine, risulta essere morbido e con aria all’interno, che permette un buon controllo sull’uscita della palla. Di solito hanno una durata inferiore.
Il nucleo in gomma Eva, invece, sono completamente lisce e si dividono in gomma morbida e gomma dura. Permettono grande potenza e velocità nel colpo sulla palla ma non è un materiale adatto ai principianti. Queste racchette hanno una buona durata.
Forma
Le principali forme di racchette da paddle sono rotonda, diamante e lacrima.
1. Rotonda: il punto d’impatto è più vicino alla mano, quindi la leva è minore ed è minore anche la forza d’impatto, di solito consigliata ai principianti, ma utilizzata anche da giocatori esperti.
2. Diamante: schiacciata e con equilibrio verso l’alto. Con questa racchetta è possibile dare grande potenza al colpo, anche se non si distungue per maneggevolezza. Consigliata per giocatori di livello avanzato.
3. Lacrima: via di mezzo tra le sue forme precedentemente descritte. Molto equilibrate sotto tutti i punti di vista.
Grip
Più comunemente noto come impugnatura. Grip e overgrip devono essere cambiati con regolarità per evitare l’usura e lo scivolamento durante il gioco, che potrebbe compromettere il colpo. Questa operazione è importantissima anche per la questione del bilanciamento, che può essere regolato aggiungendo e togliendo overgrip.
Le racchette possono essere bilanciate:
1. Alla pari: con equilibrio nel mezzo.
2. Con bilanciamento basso: bilanciate verso il manico, con controllo di palla più semplice.
2. Con bilanciamento alto: bianciamento verso la testa, dove la caratteristica più importante è la potenza che si riesce a dare al colpo.
