Cardiofrequenzimetro – cosa è, come funziona, migliori modelli

Il cardiofrequenzimetro è uno strumento che riesce a rilevare in maniera immediata in numero dei battiti che l’organo più importante del nostro corpo, il cuore, compie in sessanta secondi. Sapere la frequenza cardiaca è molto importante soprattutto se si praticano sessioni intensive di allenamento poiché rappresenta lo sforzo al quale il cuore è sottoposto. È anche utile per chi non pratica attività sportiva a livello professionistico perché, grazie ai dati forniti dal cardiofrequenzimetro sarà possibile attuare allenamenti più efficaci e non sforzare troppo il fisico. È risaputo infatti che lo sport fa bene a tutti ma, per ottenere i benefici del caso, non bisogna esagerare e sforzare troppo il cuore.

 

Utilizzare questo dispositivo permette di fare allenamenti altamente personalizzati e scegliere il giusto esercizio fisico, inoltre, grazie allo strumento, sarà possibile capire come sono le nostre condizioni fisiche: se il cardiofrequenzimetro non registra un aumento del battito cardiaco ma ci sentiamo comunque molto stanchi è probabile che stiamo passando un momento di debolezza per cui è necessario interrompere l’allenamento.

Il cardiofrequenzimetro è un dispositivo che prevede un utilizzo semplice e pratico. All’interno della fascia è disposto un sensore che ha il compito di trasmettere dei segnali ad un apposito orologio ricevitore che li elaborerà per fornirci un dato certo e sicuro.Il cardiofrequenzimetro è composto da una fascia che andrà chiusa sul torace grazie ad una cinghia che può essere allungata o accorciata e quindi adattabile a tutti i tipi di fisico, facendo attenzione a posizionare il sensore sotto il muscolo pettorale negli uomini o sotto il seno nelle donne.
Una volta premuto il tasto start e registrati tutti i dati dell’utilizzatore come per esempio: peso, età, altezza, sesso e così via, sarà possibile iniziare l’allenamento.È possibile utilizzare lo strumento lavorando per zone di interesse che, in linea generale, si suddividono in tre tipi: zona di training individuale, zona grassi e zona forma. In base alla prima sarà possibile individuare la zona personalmente che potrà essere cambiata ogni volta. Chi ha necessità di dimagrire dovrebbe utilizzare il cardiofrequenzimetro impostandolo sulla zona grassi che consente di effettuare l’allenamento necessario per aumentare il metabolismo e fare in modo di bruciare i grassi dei carboidrati. Se si vuole aumentare la resistenza, invece, è bene scegliere il programma della zona forma che consente di effettuare sessioni di allenamento più intensive.

In passato il cardiofrequenzimetro era uno strumento utilizzato prevalentemente da atleti professionisti, oggi invece questo dispositivo è utile e accessibile a tutti. In commercio, infatti, esistono una molteplicità di modelli tra i quali scegliere, più o meno economici e con funzioni innovative o di base.
Nella maggior parte dei modelli, anche in quelli con un costo basso, è predisposto un apposito display che consente di verificare in maniera immediata e tempestiva la frequenza cardiaca e dove è possibile impostare delle soglie personalizzate che non devono essere superate per evitare di sforzare troppo il cuore. Se questo succede, il dispositivo emette un segnale acustico intenso per consentire all’utilizzatore di interrompere l’allenamento.Esistono cardiofrequenzimetri che possono essere utilizzati anche per sport come il nuoto, fabbricati con materiali impermeabili e resistenti all’acqua.In base all’uso che se ne vuole fare sarà possibile scegliere tra vari tipi di modelli anche se i migliori in commercio sono quelli dotati di più funzioni come per esempio il contapassi, il consumo calorico, il consumo di ossigeno, la velocità, i chilometri percorsi, la durata dell’allenamento e così via.
Alcuni dispositivi non necessitano di una fascia toracica ma hanno dei sensori al dito.
I migliori sono quelli che hanno un’autonomia elevata, sono resistenti all’acqua, sono lavabili e soprattutto leggeri